Circa 100 le varietà di piante selezionate fra quelle citate da Columella, Plinio il Vecchio, Catone, Virgilio e le scoperte degli scavi di Pompei come: l’Achillea – detta herba militaris poiché era bene averla sempre a portata di mano durante il combattimento; fiori come le Calendule, i Narcisi, le Bocche di leone, Giacinti bianchi e azzurri, Viole scure e gialle, Gigli e Rose per preparare corone sacre da offrire agli dei con il Rosmarino; la Borragine usata tradizionalmente per decorare le case nunziali e come antidoto alla tristezza; l’Issopo contro i pidocchi; la Malva di cui era ghiotto Cicerone; la Lattuga con cui fu curato Augusto; le pratoline spremute per ferite da taglio dei legionari; la Nepetella con la Ruta e la Santoreggia quali ingredienti per il Moretum.